Savona. La nomina di Ips, ma non solo. La Lega si scaglia duramente contro Forza Italia e nel mirino c’è il commissario Angelo Vaccarezza. Rapporti a dir poco tesi, che si sono deteriorati in questa estate 2014. E’ il segretario provinciale Paolo Ripamonti a rompere gli indugi, affidando su Fcebook la sua invettiva: “Forza Italia, in provincia di Savona, ricorda la famosa parodia di Corrado Guzzanti, quando diceva che nella Casa delle Libertà ‘facciamo un po’ c…o ce pare’. E la cosa più agghiacciante è che, nelle prove generali di inciucio in vista delle prossime tornate elettorali, il partito Democratico si presta al gioco”.
“Spaventati (to) dalla prospettiva di non avere più il potere e di non godere più del consenso dei cittadini, si aggrappano con le unghie e con i denti alle ultime poltrone rimaste. Così, dopo aver assistito alla occupazione dei posti negli ambiti territoriali di caccia, a dispetto delle indicazioni dei comuni e del territorio, ora ci troviamo di fronte a una vera e propria novità politica, mai vista prima d’ora, nemmeno nelle repubbliche delle banane o negli stati fantoccio sovietici: la auto nomina, del resto noi.. “Facciamo come C…O ce pare..” aggiunge ancora Ripamonti.
“Noi, con queste persone e con questo modo di fare politica, non vogliamo avere nulla a che fare. Come ribadito la Lega Nord non “Frequentera’ ” più le riunioni della giunta provinciale, che non viene coinvolta nelle scelte e viene informata solo a cose già avvenute, per cui i nostri assessori Sara Foscolo e Roberto Sasso del Verme continueranno con l’impegno nell’ente senza nulla togliere ai cittadini che ne richiederanno l’aiuto, ma le giunte che se le facciano da soli intanto “Facciamo come C…O ce pare…”.
“Ed è grave vedere come il Pd presti il fianco a tutto questo. È evidente come Forza Italia non abbia più una guida, non si sa con chi parlare non c’è più un riferimento, non più un percorso preciso in provincia di Savona: ognuno fa come gli pare, proprio come nello sketch di Guzzanti. Se questo è il centrodestra, come dice il nostro segretario Matteo Salvini e come ribadito recentemente dal nostro segretario Sonia Viale, speriamo che ci seguano solo i suoi elettori, non certi rappresentanti che si autonominano, e che i cittadini si rendano conto che la Lega è l’unica forza concreta e davvero alternativa alla politica dell’inciucio e della poltrona permanente. La gente è stufa di giochini, di manovre sottobanco, e di politici che fanno i salti mortali pur di sopravvivere” conclude il segretario savonese del Carroccio.