Savona. Con la proroga dell’allerta meteo fino alla mezzanotte di lunedì 13 ottobre, il Comune di Savona corre ai ripari, in attesa che arrivino le decisioni anche da parte degli altri comuni del levante savonese. Dopo una consultazione tra il sindaco Federico Berruti, l’assessore comunale Jorg Costantino e l’assessore comunale Paolo Apicella, si è deciso per la chiusura delle scuole della città situate nelle zone considerate a rischio esondazione secondo il piano di bacino.
Nello specifico: la scuola materna e l’asilo nido di corso Mazzini, la materna e l’asilo nido di via Crispi e le scuole elementari e medie di Legino.
Per una decisione sugl’altri istituti savonesi si attende il bollettino Arpal di domani. Il Comune sta informando del provvedimento telefonicamente e mediante i pannelli “infocity” situati nella cittadina. Per l’allerta meteo di secondo livello sono stati attivati i dispositivi di protezione civile e e sarà costante, anche con l’ausilio della polizia municipale, il monitoraggio del Letimbro e dei corsi d’acqua in caso di piogge intense.