Quantcast
Channel: Savona – Il Vostro Giornale
Viewing all 30829 articles
Browse latest View live

Multato nonostante abbia pagato il parcheggio, la replica della municipale di Savona

$
0
0

Savona. Non si è fatta attendere la replica dei vertici del comando della polizia municipale di Savona alla lettera con cui un lettore di IVG.it ha raccontato di essere stato multato dai vigili nonostante avesse pagato la sosta in uno dei tanti stalli blu della città della Torretta.

A distanza di qualche giorno dalla pubblicazione della lettera sulle pagine del nostro quotidiano, oggi il comandante Igor Aloi ed il commissario capo Piero Pavone fanno sapere che “l’interessato ha fatto pervenire a questo comando una richiesta di annullamento del verbale ed alla quale è stata fornita adeguata ed argomentata risposta negativa sulla base delle considerazioni che seguono”.

“Innanzitutto l’agente verbalizzante ha riferito che è sua abitudine controllare con cura i veicoli in sosta al fine di individuare la presenza dell’apposito biglietto attestante l’avvenuto pagamento. In linea generale, poi, si deve sottolineare che l’esposizione del biglietto attestante l’avvenuto pagamento della tariffa di stazionamento costituisce obbligo distinto ed ulteriore rispetto al pagamento della sosta. Tale obbligo di corretta esposizione incombe sull’utente, mentre gli agenti accertatori non sono tenuti a compiere ricerche dettagliate per vedere se all’interno delle autovetture si possono comunque scorgere tagliandi posizionati in modo non adeguato. Tale principio è stato recentemente stabilito dalla Suprema Corte di Cassazione con sentenza numero 8282 del 27 aprile 2016”.

Circa il fatto specifico, “non si comprende, fra l’altro, quale finalità abbia il lasciare dietro al parabrezza o ai finestrini altri tagliandi ormai non più in vigore. Si tratta ovviamente di libere scelte degli utenti, sulle quali nulla può dirsi. Il ‘preavviso di infrazione’ riporta già di per sé degli elementi sufficienti chiari e che denotano che il controllo è stato fatto in modo accurato. Nel testo si legge infatti ‘tickets esposti non validi per la data odierna’ quindi i biglietti esposti sono stati letto constatando che non erano più validi”.

“Circa le fotografie esibite dall’interessato, la scena è quella che ha ripreso lui ma non si può dire con assoluta certezza che sia quella vista da chi ha svolto l’accertamento. In generale, i biglietti, pur attestando l’avvenuto pagamento della tariffa, possono, una volta esposti, cadere sul pavimento del veicolo o subire eventuali altri inconvenienti che li portano a sfuggire al controllo visivo degli agenti e di cui comunque la responsabilità ricade sull’utente”.

“Anche la questione della statura necessaria per compiere l’accertamento, in funzione delle caratteristiche dimensionali della vettura, appare piuttosto singolare. Come si può affermare o insinuare se la stessa statura sia in grado di influire o meno sulla regolarità di un accertamento?”.

In ogni caso, Aloi e Pavone ricordano che “l’interessato allorché riceverà la notificazione del verbale (come lo esige la legge) potrà tutelarsi nei modi più idonei e nelle sedi ritenute più opportune”.


Savona – Stasera ai Raidongs: Ian Siegal + Stefano Ronchi

$
0
0

Sabato 29 aprile ore 22:00
Ian Siegal ” Celebrating 25 Years of Touring ” + Stefano Ronchi
ingresso 12e con tessera arci




Eccellente cantante, ottimo chitarrista e compositore originale, Ian Siegal Berry è unanimemente considerato uno dei migliori bluesman inglesi di tutti i tempi. Musicalmente si forma giovanissimo, ascoltando Muddy Waters, Robert Johnson e Robert Cray. Se fosse cresciuto nel panorama musicale degli anni ‘60, oggi con tutta probabilità sarebbe considerato alla pari di artisti come Joe Cocker ed Eric Clapton. E il bello è che non stiamo scherzando!

In apertura il chitarrista e cantante genovese residente a Berlino Stefano “Slidin’ Wolf” Ronchi, votato all’ american roots music degli anni ’20 & ’30, spazia dal Ragtime all’ Early Jazz fino al dirty sounds del Delta Blues. Queste sono grandissime serate!

Raindogs House presso Officine Solimano
Piazza Pippo Rebagliati, Savona
Ingresso con tessera ARCI

Savona- Stasera ai Cattivi Maestri: Il sentiero dei passi pericolosi

$
0
0

Il sentiero dei passi pericolosi, Teatro Bellarte di Torino

Sabato 29 aprile ore 20.30

Di Michel Bouchard, traduzione di Francesca Moccagatta, regia di Simone Schinocca. Con Andrea Fazzari, Mauro Parrinello, Matteo Sintucci, scene Sara Brigatti costumi Agostino Porchietto. Una produzione OffRome con Teatro Bellarte di Torino.

Michel Marc Bouchard è uno fra i più noti autori contemporanei canadesi: nato nel 1958 ha iniziato la propria attività di scrittore negli anni Ottanta, imponendosi all’attenzione della critica e del pubblico con lavori incisivi nei contenuti e forti nello stile espressivo.

È molto amato anche in Italia, tanto che Franco Quadri sulle colonne de La Repubblica ha parlato di lui come di «un autore che sfugge ad ogni definizione, scrivendo testi arrabbiati realistici e metaforici ad un tempo su storie locali col dono dell’universalità».

Al centro della pièce sono tre fratelli molto diversi fra loro: Carl, il più giovane, con aspirazioni piccolo borghesi, Ambroise, gallerista omosessuale, e Victor, il più misterioso e colui che innesca il meccanismo drammatico. Li conosciamo nel giorno delle nozze di Carl: viaggiano assieme per raggiungere il luogo della cerimonia ma hanno un incidente e si perdono in una foresta, da cui rischiano di non far ritorno. In questa solitudine sono costretti a parlarsi: s’illuminano così, violentemente, episodi del loro passato. Primo fra tutti il suicidio del padre, avvenuto anni prima, sotto il loro occhi, su quello stesso sentiero.

Un testo che rivela la solitudine dei mondi in cui spesso ci si ritrova a vivere. Personaggi, ruoli, che diventano gabbie, routine, da cui risulta impossibile distaccarsi, trovare spazi di dialogo. Una metafora dell’inconciliabilità di mondi nati e predestinati per essere vicini e che in verità si rivelano tragicamente sconosciuti. Unica occasione di fuga, il ritrovarsi in un non luogo, far cadere le proprie difese e i propri schemi, ritrovarsi a nudo dalle proprie maschere. E proprio quando tutto sembra perduto, ecco palesarsi l’occasione di incontro con il vero sé e con l’altro, nella sua tragicità, verità, ma soprattutto essenza.

Biglietti: unico € 13, ridotto per i soci Arci € 10
Prenotazioni: 392 1665196, cattivimaestri@officinesolimano.it

Al NuovoFilmStudio di Savona “Le donne e il desiderio”

$
0
0

Le donne e il desiderio (Zjednoczone stany milosci)
di Tomasz Wasilewski, con Julia Kijowska, Magdalena Cielecka, Dorota Kolak, Marta Nieradkiewicz, Polonia/Svezia 2016, 104′

sab 29 aprile (17.30 – 20.30 – 22.30)
dom 30 aprile (15.30 – 17.30 – 20.30 – 22.30)
lun 1 maggio (15.30 – 17.30 – 20.30 – 22.30)

Orso d’Argento per la miglior sceneggiatura al Festival di Berlino 2016.

Polonia, 1990: il primo euforico anno segnato dalla libertà ma al contempo da un inevitabile senso di incertezza per il futuro. In questo contesto, per quattro donne di età differenti è arrivato il momento di dare una svolta alle loro vite e di soddisfare i propri desideri. Agata è una giovane madre intrappolata in un matrimonio infelice. Renata è un’insegnante avanti con gli anni affascinata da Marzena, la sua giovane vicina di casa. Iza, la sorella di Marzena, fa la preside ed è innamorata del padre di
una allieva della sua scuola…
“Le donne e il desiderio” del giovanissimo talento Tomasz Wasilewski parla dell’euforia di libertà nel cambiamento della Polonia del 1990. Desideri, nuove speranze, ma anche confusione, paura, solitudine. Sono questi i sentimenti che agitano le quattro protagoniste. Il film, ambientato in piena Wende, la svolta che vide crollare il muro di Berlino e il blocco sovietico, non propone però una riflessione politico-sociologica sulle conseguenze di quella epocale trasformazione. Wasilewski, che nel 1990 aveva solo dieci anni, prende piuttosto le mosse dalle immagini e dai ricordi del periodo, trascorso tra tante donne – la madre, le zie, le vicine di casa – dopo la partenza di suo padre, in cerca di lavoro negli Stati Uniti. E restituisce puntualmente gli ambienti e le atmosfere di quegli anni, che ancora poco avevano di gioioso, tra edifici di periferia e case vuote come il cuore dei protagonisti. La forza de “Le donne e il desiderio”, la sua straordinaria fotografia, l’ottimo cast, la sua emozionante messa in scena, non lasciano indifferenti. Storie di insoddisfazione che non diventa mai ribellione o spinta al cambiamento, che il film, enigmatico e seducente, racconta con la rassegnazione della coscienza della sconfitta. Quattro relazioni magistralmente intrecciate, riprese sullo sfondo di una nazione in cambiamento.

NuovoFilmStudio presso Officine Solimano
Piazza Pippo Rebagliati, Savona
Ingresso con tessera ARCI

Savona, fatta brillare dagli artificieri la valigetta sospetta trovata sotto al Priamar

$
0
0

Agg. Ore 13.15: E’ stata fatta brillare dagli artificieri arrivati da Genova poco dopo le 13 la valigetta sospetta ritrovata nella tarda mattinata di oggi nel parcheggio sotto alla fortezza del Priamar.

Dopo aver fatto ampliato ulteriormente il “cordone di sicurezza” intorno al contenitore, i tecnici hanno deciso di procedere con la distruzione della valigetta, che si è rivelata vuota.

artificieri genova

Savona. Saranno gli artificieri dei carabinieri in arrivo da Genova a stabilire la natura della valigetta sospetta segnalata all’interno del parcheggio sotto al Priamar a Savona.

L’allarme è scattato poco dopo le 11 di questa mattina, quando alcuni passanti hanno notato la presenza di una valigetta di grigia di metallo nell’area di sosta al livello superiore, a pochi passi dalle mura dell’antica fortezza.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Savona, che hanno richiesto il supporto degli artificieri di Genova. L’area è stata interdetta fino al termine delle operazioni.

Savona, valigetta sospetta nel parcheggio sotto al Priamar

$
0
0

Questa mattina alcuni passanti hanno notato la presenza di una valigetta sospetta a pochi passi nell’area di sosta al livello superiore, a pochi passi dalle mura dell’antica fortezza.

Pio Vintera delegato provinciale dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon

$
0
0

Savona. Ieri sera presso il ristorante Sirio, sul lungomare di Spotorno, sotto la bandiera d’Italia con lo stemma dei Savoia, si è svolta l’assemblea della delegazione savonese dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon.

Alla convocazione del commissario Roberto Tarò, nominato dal presidente nazionale capitano di vascello Ugo d’Atri, hanno risposto numerose Guardie d’Onore della delegazione di Savona, che hanno eletto per acclamazione il professor Pio Vintera. Il commissario Roberto Tarò, nella sua relazione, ha voluto ringraziare sentitamente il cavalier Lorenzo Pastorino, che per molti anni ha guidato con impegno e dedizione la delegazione di Savona, assente per motivi di salute.

“Parlare di Pio Vintera, personaggio notissimo a Savona, è difficile perché la sua figura è quella di un intellettuale piuttosto schivo. Ha speso una vita come vice preside dell’istituto nautico ‘Leon Pancaldo’ di Savona, assieme al suo collega ingegner Taramasso. E’ editore di Villa Cambiaso, periodico di cultura savonese, presidente dell’Associazione Leon Pancaldo e grand patron della villa-museo Cambiaso che a Villapiana è un Palazzo storico ed è anche Sede delle Guardie del Pantheon”.

L’Istituto è un ente morale posto, dal 1990, sotto la vigilanza del ministero della difesa. Esso è organizzato territorialmente sulla base di delegazioni provinciali o interprovinciali, presiedute appunto da un delegato. La principale attività dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon è, ovviamente, il servizio di Guardia d’Onore alle tombe definitive (presso il Pantheon) e provvisorie (tombe di re Vittorio Emanuele III ad Alessandria d’Egitto, della regina Elena a Montpellier, di re Umberto II e della regina Maria José ad Altacomba) dei sovrani del Regno d’Italia.

L’articolo 2 dello statuto precisa caratteristiche e scopi dell’Istituto: “L’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon è patriottico, apolitico, apartitico e si propone di: fornire con i propri iscritti una Guardia d’Onore alle Tombe dei Sovrani d’Italia, quale tributo di riconoscenza per l’Augusta Casa Savoia che portò all’unità e alla grandezza della patria; mantenere vivo il rispetto della patria ed il senso dell’onore; custodire e tramandare le glorie e le tradizioni militari della Patria; conservare e consolidare i vincoli di amicizia e di solidarietà fra tutti gli iscritti; tenere i necessari collegamenti con le Istituzioni civili dello Stato, con le forze armate e conservare stretti rapporti di collaborazione con le associazioni combattentistiche e d’arma italiane ed estere”.

Presso la sede dell’Istituto, sono poi conservati i registri che, sistemati accanto alle tombe dei sovrani, hanno raccolto negli anni centinaia di migliaia di firme in omaggio ai sovrani d’Italia. Inoltre, in ragione della propria vocazione storica, l’Istituto è organizzatore e promotore di numerose cerimonie, manifestazioni ed eventi culturali, distinguendosi inoltre per aver contribuito a molte opere benefiche. Molte sono anche le pubblicazioni a carattere storico realizzate dall’Istituto, o con il suo contributo. Infine, nel tempo presente l’Istituto si pone come ideale obiettivo il trasferimento definitivo nel Pantheon di tutti i sovrani d’Italia e delle rispettive consorti, oggi sepolti al di fuori del territorio nazionale.

Savona, procede l’iter del consiglio comunale dei ragazzi

$
0
0

Savona. Procede come da programma il percorso del consiglio comunale dei ragazzi, progetto che per la prima volta arriva a Savona, promosso dall’assessore alle politiche giovanili Barbara Marozzi.

Dopo l’approvazione della proposta in sede di giunta e successivamente in consiglio comunale, l’Assessore Marozzi ha effettuato un vero e proprio “tour” del territorio savonese, per incontrare i dirigenti, i docenti, gli studenti e i genitori per illustrare l’iniziativa.

“Negli ultimi due mesi ho visitato personalmente ogni struttura scolastica dei quattro comprensivi del territorio comunale, incontrando tutti i giovani savonesi dagli 8 ai 13 anni” spiega l’Assessore Marozzi. “Una serie di incontri volti ad affrontare la tematica del ‘Consiglio Comunale dei Ragazzi’, un progetto molto articolato e complesso che vuole
coinvolgere gli studenti di Savona, ma è stata anche un’occasione importante per confrontarsi con i giovani, parlare della Città e ascoltare le loro idee per migliorarla”.

Il prossimo settembre, il programma del “parlamentino dei ragazzi” prevede l’avvio della “campagna elettorale”, cui seguiranno, a ottobre, vere e proprie elezioni, con regolamenti ben precisi. “Gli studenti hanno partecipato con grande entusiasmo agli incontri, hanno molti progetti e proposte. Il nostro obiettivo, con questa iniziativa così come per il
‘Tavolo Giovani’, è quello di abbassare le barriere tra istituzioni e giovani leve, far partecipare il più possibile le nuove generazioni e farle sentire protagoniste del cambiamento della nostra Città”, afferma ancora Barbara Marozzi, assessore alle politiche giovanili del Comune di Savona.


Savona, lutto per la scomparsa della partigiana Angela Bastelli

$
0
0

Savona. Lutto a Savona per la scomparsa, all’età di 93 anni, della partigiana Angela Bastelli. Cordoglio per la sua scomparsa è stata espressa dal direttivo e dai soci del Circolo Artisi che si uniscono al dolore dell’amico e dirigente Pierino Benelli per la scomparsa della moglie.

Angela Bastelli era nata a Pontremoli il 28 luglio 1923 ed abitava a Savona, in via Turati. Era socia benemerita e sempre attiva collaboratrice del Circolo Artisi, oltre che essere stata partigiana combattente nella zona di La Spezia e medaglia d’argento per la Resistenza.

Il funerale, in forma laica, si terrà lunedì 1° maggio, alle ore 11, alla camera ardente di Villa Gioiosa.

Nella foto a colori, la partigiana Angela con, al centro, l’ex presidente del Circolo Artisi Brunìn (Bruno Di Benedetto), mancato lo scorso anno, e il marito Pierino. Nella foto in grigio, Angela ai tempi del terrore. Nella foto d’epoca, Angela sfila con il suo reparto il giorno della Liberazione: è la seconda, dei cinque in prima fila, da sinistra.

Spiagge per cani nel Savonese, l’Enpa continua la sua battaglia: “Sette comuni sono ancora senza”

$
0
0

Savona. Almeno una famiglia italiana su quattro possiede un cane o un gatto e per facilitarla a portare la bestiola in vacanza (e contrastarne l’abbandono) la sezione savonese dell’Enpa, con una battaglia iniziata da sola nei primi anni novanta, riuscì a convincere il Ministero competente a dettare norme sull’accesso degli animali domestici alle spiagge.

“Norme che hanno poi consentito, grazie alla lungimiranza delle Capitanerie di Porto, prima tra tutte quella di Savona, l’attivazione, su progetti gratuiti dell’Enpa, dei primi bagni aperti a cani e gatti, divenuti ora oltre 800 sulle coste italiane” ricordano i volontari della Protezione Animali Savonese che però fa notare come, in provincia di Savona, non tutti i comuni abbiano spiagge per cani.

“Per questo continuiamo la nostra battaglia con lo scopo di ottenere almeno una spiaggia libera gratuita o comunale a prezzi modici aperta agli animali. Ciò ha finora favorito l’apertura di otto strutture private ad Alassio, Albenga, Albissola Mare, Laigueglia, Spotorno ed undici pubbliche ad Alassio, Andora, Ceriale, Finale Ligure, Loano, Pietra Ligure e Noli, non tutte a buon prezzo le prime e non tutte ben attrezzate e curate le seconde” dicono dall’Enpa.

Dall’associazione animalista si punta il dito contro le città costiere dove non esistono strutture dog friendly: “Ci sono ancora sette comuni che, malgrado anni di insistenze dell’Enpa, non ne vogliono sapere. Particolarmente ostica l’Autorità Portuale, proprietaria delle spiagge del capoluogo e malgrado l’impegno garantito dal sindaco Caprioglio in campagna elettorale. Comportamenti poco saggi, perché il turismo animalista non è più una ‘nicchia’ ma un settore sempre più in crescita e quindi importante per le economie dei paesi della riviera; e l’associazione ha un lungo elenco di proteste di turisti con cane contro i comuni non ancora attrezzati, che dichiarano di dover trascorrere altrove le vacanze”.

“Così in questi giorni, con buon anticipo sull’inizio della stagione estiva l’Enpa ha nuovamente inviato ai sindaci inadempienti (una legge regionale del 2000 ed un accordo Stato-regioni del 2003 dettano norme precise in materia) il progetto completo di una spiaggia, dimostrando che ci vuole davvero poco e pochi soldi per realizzarla, bastando soltanto un po’ di buona volontà! Ed ai cittadini e soprattutto turisti che vogliono dare una mano, la Protezione Animali fornisce gli indirizzi mail a cui mandare, senza offendere, civili proteste: authority@porto.sv.it, staff.sindaco@comune.savona.it, segretario@comune.albisola-superiore.sv.it, turisport@comune.celle.sv.it, sindaco@comune.vado-ligure.sv.it, b.sindaco@comune.bergeggi.sv.it, cultura@comuneborgioverezzi.it, sindaco@comune.varazze.sv.it” concludono dall’Enpa.

A Savona arriva Hafez Huraini, il portavoce del movimento non violento palestinese

$
0
0

Savona. Venerdì 5 maggio, alle ore 18, a Savona si terrà un incontro con il Portavoce del Movimento non violento palestinese a sud di Hebron in Palestina Hafez Huraini. L’evento, curato dall’Associazione Operazione Colomba, Corpo nonviolento di pace dell’Associazione Papa Giovanni XXIII, si terrà alla libreria Ubik di Savona.

Dopo l’incontro, alle 19,30, è prevista anche una cena di autofinanziamento con l’autore alla SMS Cantagalletto (al costo di 15 euro, per prenotazioni: 349 3261169).

“Quando era bambino, i soldati israeliani sono entrati in casa di Hafez e hanno arrestato senza motivo suo fratello. La prima reazione era quella della vendetta, ma sua mamma Fatima gli ha detto: ‘dobbiamo interrompere questa spirale di violenza. Hafez, tu hai il compito di trovare un nuovo modo per resistere…’. Hafez vive a At-Tuwani, a sud di Hebron, in Cisgiordania, un villaggio di pastori palestinesi che ha deciso di resistere con nonviolenza alle provocazioni dei coloni e alle ingiustizie che subiscono dall’esercito israeliano. Quando l’esercito demolisce una casa del villaggio, tutti insieme la ricostruiscono. Quando i coloni tagliano degli ulivi, tutti insieme né piantano altri” spiegano i promotori dell’incontro.

Oggi Hafez è il leader del Comitato Popolare di Resistenza Nonviolenta delle colline a sud di Hebron. L’incontro alla Ubik e la “Pacena” (la cena successiva alla Società di Cantagalletto) saranno dedicati al progetto aperto in Palestina, dove Operazione Colomba, dopo un anno nel sud della Striscia di Gaza, è impegnata fin dal 2004 in una presenza fissa a sostegno delle comunità palestinesi “private ingiustamente e con ‘forza’ delle proprie terre dalle autorità israeliane”.

Savona, nuove villette al Santuario: le perplessità di Noi per Savona

$
0
0

Savona. “La presentazione al Palazzo delle Azzarìe del progetto ‘La Romana’, da realizzarsi nella Valle del Santuario, non ha eliminato la contrarietà da noi già espressa sul vecchio progetto”. Così il consigliere comunale di Noi per Savona Daniela Pongiglione boccia il progetto di costruzione di un nuovo complesso residenziale.

“Si tratta sempre di 50 villette, costruite su una bellissima area verde, nella vallata che si dovrebbe indirizzare verso una destinazione agricolo- turistica. L’esigenza di edilizia residenziale potrebbe ricevere risposta dalla ristrutturazione dei numerosi edifici in cattive condizioni presenti nella Valle. Il Comune di Savona deve bloccare il consumo di suolo vergine. La nostra Città ha già occupato il 14% del suo territorio, a fronte del dato regionale dell’8%. Ci auguriamo che le scelte dell’Amministrazione comunale su La Romana siano coerenti con quanto dichiarato più volte dal Sindaco Caprioglio sulla volontà di non consumare più ‘green fields'” prosegue Pongiglione.

“Esprimiamo inoltre la nostra preoccupazione per il clima creatosi all’interno della Capigruppo, dove non sembra possibile un dibattito costruttivo. Il problema della rappresentanza dei singoli gruppi all’interno delle Commissioni, problema su cui il gruppo ‘Vince Savona’ si è irrigidito, sta bloccando l’attività del Comune, visto che non possono essere convocati né Consiglio comunale né Commissioni. Il presidente Giusto deve prendere il controllo della situazione, come prevede il Regolamento” conclude Pongiglione.

Primarie Pd, il messaggio dei giovani che sostengono Andrea Orlando

$
0
0

Savona. “Siamo un gruppo di giovani che appartengono a una generazione costretta ad affrontare problemi di particolare rilevanza. Sono le questioni più importanti del nostro tempo e il Partito Democratico non può fare finta di niente. Riteniamo che le idee di Andrea Orlando siano le più adatte per ridare forza al partito, mettendolo in condizione di creare una vera e propria discussione che coinvolga tutti. La nostra comunità non può permettersi di essere autosufficiente; in questo momento ogni contributo è prezioso. L’obiettivo è quello di elaborare proposte che vadano a incidere su un dibattito eccessivamente polarizzato che sta dilaniando l’interno del Partito Democratico. Abbiamo bisogno di una sintesi, di una persona in grado di rappresentare le istanze storiche del nostro partito e delle nostre origini adattandosi ai cambiamenti imposti dalla società moderna”. Inizia così il messaggio firmato dai giovani di Savona sel Partito Democratico che sostengono la candidatura di Andrea Orlando per la segreteria del partito.

I giovani del Pd, di cui Giulia Viola è portavoce, spiegano i motivi della loro scelta: “Viviamo nel bel mezzo di intensi cambiamenti che stanno investendo diversi punti critici della società. In Europa è necessario modificare le politiche di austerity applicate finora, in quanto non basta che la macchina giri a regime, ma occorre anche oliare gli ingranaggi per fare in modo che l’economia riparta. Siamo la prima vera generazione europea, ma questo non significa che andare via dal nostro Paese debba essere per noi la
nostra unica opportunità: studiare e lavorare all’estero devono essere frutto di una libera scelta, non di una forzatura imposta dall’arretratezza della società che ci circonda.
In ambito nazionale recuperare le opportunità di dialogo con le forze sindacali e sociali con cui negli ultimi anni abbiamo perso contatto deve essere la nostra stella polare. Dobbiamo essere in grado di dare vita un fronte allargato al fine di rappresentare le istanze degli studenti, dei lavoratori e della società anche, e se, non saremo noi al governo”.

“La corruzione che affligge il nostro Paese deve essere estirpata dagli organi dello Stato. Devono essere date a tutti le stesse opportunità senza che atteggiamenti illeciti ostacolino l’iniziativa e le speranze della società onestà che si vuole muovere all’interno dei confini della legalità. Legalità, lavoro ed ambiente in Liguria sono i tre aspetti prioritari. La cura per la deindustrializzazione che sta colpendo la nostra regione deve essere la ricerca di uno sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale: dobbiamo creare un’occupazione che coinvolga più persone possibili, che metta al centro il
cittadino e che riesca a valorizzare le bellezze del nostro territorio. Noi ci siamo. Con le nostre esperienze, con le nostre energie, con le nostre idee per riuscire a creare una Savona, una Liguria ed un’Italia che sia dinamica, orgogliosa delle sue radici, ma che riesca a guardare al futuro. La mozione Orlando guarda al futuro della nostra generazione e alla valorizzazione di ciò che ci viene consegnato dalle generazioni passate per creare una società che non lasci indietro nessuno e che riesca a far rialzare la testa a chi è stato lasciato indietro in questi anni. Noi ci stringiamo intorno ad Andrea Orlando per dare forza alle sue idee e ascoltare le istanze della società, assumendoci le nostre responsabilità per non ripetere, nel futuro, gli errori che sono stati commessi nel
passato. Noi vogliamo unire l’Italia e unire il PD perché solo con un lavoro portato avanti con passione, impegno ed intelligenza riusciremo ad avere un partito in grado di farsi protagonista del cambiamento e soprattutto capace di affrontare una crisi non solo economica, ma anche di valori” concludono.

A Savona l’assemblea dei Maestri del Lavoro del Consolato Provinciale di Savona

$
0
0

Savona. Ieri, alle ore 15, nella Sala Rossa del Comune di Savona si è svolta l’Assemblea dei Maestri del Lavoro del Consolato Provinciale di Savona.

Il Console Mario Costa ha tenuto la relazione morale mentre il segretario tesoriere Mario Dall’Acqua ha illustrato il bilancio consuntivo 2016 e preventivo 2017. All’evento era presente anche il vice console Sergio Caddeo.

Buona la presenza dei Maestri che hanno ricevuto la visita per un breve saluto del Sindaco di Savona Ilaria Caprioglio.

In piazza per il 1 Maggio, Anpi: “Portare i valori della Resistenza”

$
0
0

Savona/Albenga. La segreteria provinciale dell’Anpi invita tutti gli antifascisti e le antifasciste a partecipare alle manifestazioni indette ad Albenga e Savona dalle organizzazioni Cgil – Cisl – Uil per la Festa dei Lavoratori, ed invita le sezioni a portare le proprie bandiere.

“Il 1° Maggio 1945 sfilavano per le strade delle nostre città le formazioni partigiane combattenti insieme a tutti colore che avevano partecipato alla Resistenza. Mettendo in gioco la loro vita e vedendo cadere tanti compagni e fratelli, avevano sconfitto il nazifascismo e ridato dignità all’Italia per un futuro aperto ai valori della Pace, della Libertà e della Giustizia Sociale” dice l’Anpi provinciale.

“Oggi, a 72 anni da quella giornata, constatiamo che quei valori non fanno più parte della realtà che vivono la maggioranza della popolazione italiana e europea”.

“Ma quei valori sono ancora nella coscienza di tanta parte del popolo, come hanno dimostrato le innumerevoli manifestazioni del 24 e 25 aprile. E dobbiamo essere consapevoli che realizzare quei valori – cioè, applicare la Costituzione – è l’unica via per sconfiggere la paura del presente e del futuro che è, essenzialmente, paura di disoccupazione, precarietà e miseria”.

“Quindi c’è ancora motivo di essere in tanti, nuovamente, in piazza il 1° Maggio” conclude l’Anpi.


Paura per il sindaco Caprioglio, malore alla processione di Varazze

$
0
0

Savona/Varazze. Ha dovuto interrompere la sua partecipazione alla processione per la festa di Santa Caterina a Varazze, colta da un malore improvviso: questa mattina attimi di paura per il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio che è svenuta durante le celebrazioni per il santo patrono varazzino, Caterina da Siena.

Secondo quanto appreso, mentre si trovava vicino al collega Alessandro Bozzano, il primo cittadino savonese ha avuto un primo mancamento: soccorsa dai militi e dal medico della Croce Rosa presenti alla cerimonia ha provato a riprendere il cammino, ma dopo qualche metro si è nuovamente accasciata a terra.

Dopo le cure prestate dal personale sanitario e medico il sindaco Caprioglio è stata riportata a casa, a riposo: il primo cittadino ha firmato per non andare al pronto soccorso in quanto ritenuto non necessario.

Stando a quanto riferito il mancamento sarebbe stato provocato dal caldo e dalla pressione bassa, le condizioni di salute del sindaco non destano preoccupazione e dopo una giornata di riposo tornerà regolarmente al lavoro.

Savona, alla SMS Cantagalletto “Pacena 2017”: cena di autofinanziamento a favore di “operazione Colomba”

$
0
0

Savona. Venerdì 5 maggio si rinnova l’appuntamento della “Pacena” di Savona, cena di autofinanziamento e divulgazione organizzata da “Operazione Colomba”, corpo nonviolento di pace dell’Associazione Papa Giovanni XXIII°. L’evento, giunto alla sua 4° edizione, propone una cena a base di farinata, focaccia farcita, pizza, dolce, bevande e caffè (il tutto a soli 15 €) durante la quale i volontari di “Operazione Colomba” illustreranno i diversi progetti di pace in cui sono impegnati in tutto il mondo.

L’appuntamento è alle ore 19:30 presso la S.M.S. di Cantagalleto, aderente ad Arci Savona, che collabora all’evento devolvendo l’intero incasso della serata ai progetti dell’operazione.

La “Pacena” di quest’anno sarà particolarmente dedicata al progetto aperto in Palestina, dove “Operazione Colomba, dopo un anno nel sud della Striscia di Gaza, è impegnata fin dal 2004 in una presenza fissa nel villaggio di At-Tuwani, nelle colline a sud di Hebron, a sostegno delle comunità palestinesi private ingiustamente e con “forza” delle proprie terre dalle autorità israeliane. Ad impreziosire la serata sarà la partecipazione di Hafez Hureini, portavoce del movimento nonviolento dei pastori palestinesi delle colline a sud di Hebron: la sua testimonianza ci aiuterà a capire cosa stia realmente accadendo in quella parte del mondo di cui noi spesso conosciamo solo le poche, talvolta distorte, notizie che ci giungono dai media. Nel pomeriggio, alle ore 18:00, Hafez Hureini sarà anche ospite della libreria UBIK di Savona per un incontro/dibattito sul tema.

L’invito è aperto a tutti coloro che desiderano approfondire, comprendere ed aiutare. Per prenotare i posti contattare Ada al numero 3493261169; per informazioni ed altro contattare Guido al 3385060610 o Clara al 3405649559. Tutte le info della serata sono pubblicate alla pagina facebook @OperazioneColomba.Savona. Per conoscere Operazione Colomba e suoi progetti: www.operazionecolomba.it.

Al Circolo Al.Trove di Savona la mostra fotografica “Savona come non la ricordate”

$
0
0

Il 1 maggio al circolo Arci AL.TROVE di Via San Lorenzo 75r: Savona come non la ricordate.

Mostra fotografica di Enrico Testa, gia fotografo di secolo xix e stampa ed esposizione di immagini originali di Savona operaia da fine Ottocento fino ai giorni nostri.

Dalle ore 16:00 merenda con vino, fave, salame, formaggette e altro. Non mancate!

Savona: Siciliano chiama, Murano risponde. Viareggio KO per 4-1

$
0
0

Savona. Vittoria schiacciante nella gara casalinga di questa domenica per il Savona calcio, che al Bacigalupo ha travolto il Viareggio. Brilla la stella di Murano: la punta biancoblù mette a segno una tripletta davanti al pubblico di casa e si conferma decisivo. Un’ottima ultima gara domestica per il Savona, che chiude qui la sua stagione al Bacigalupo, inseguendo il secondo posto con determinazione, come richiesto nei giorni scorsi da mister Siciliano.

Savona in campo con Miraglia, Mariotti, Pasqualini, Bordo, Ferrando, Monticorone, Ruggiero, Gallo, Murano, Damiani, Lumbombo. A disposizione dei mister Sciarrone, che sostituisce lo squalificato Siciliano, in panchina c’erano Sadiku, Revello, Amabile, Pare, Scienza, De Martini, Boggian, Glarey e Nappello.

Gli ospiti rispondono con Cipriani, Genovali, Chelini, Aliboni, Giovanelli, Guidi, Vitiello, Minichino, Mengali, Papi, Marinai. Il Viareggio di Bresciani porta in panchina Carpita, Barabino, Bacher, Mosti, Caras, capo, Cantatore, Cicchiarelli, Falorni.

Il Savona si era fatto pericoloso già al 3′, con un tiro di Damiani fermato dal palo; la prima parte della frazione era stata dominata dai padroni di casa, più incisivi e pericolosi. Eppure era stato il Viareggio a passare in vantaggio, con il gol al 32′ di Marinai. Murano aveva però ristabilito gli equilibri un minuto più tardi, aprendo le danze del suo pomeriggio stellare.

Dopo il riposo, il secondo tempo vede pericolosi entrambi i team, con Marinai vicino al gol in un paio di occasioni per il Viareggio. Poi passa in vantaggio il Savona: al 60′ Murano insacca su assist di Ruggiero. Due minuti dopo i biancoblù allungano con l’autorete di Genovali e Murano fissa sul 4-1 il risultato con un nuovo gol all’80’: l’ultima rete è un gioiello da antologia, realizzata su una punizio procurata dallo stesso Murano.

La gara plana verso il traguardo: si susseguono le sostituzioni, qualche fallo, tentativi timidi di modificare il risultato. Espulsione per il Viareggio, con Mengali che trova un cartellino rosso al 92′.

Tre punti importanti: imprendibile il secondo posto, si apre ora la fase dei playoff e la speranza di recuperi e riammissioni.

Festa del 1° Maggio alla SMS Cantagalletto di Savona

$
0
0

Savona. Domani pomeriggio, lunedì 1° maggio, la SMS/Circolo ARCI Cantagalletto, in occasione della Festa dei Lavoratori, organizzano un pomeriggio in compagnia con degustazione di fave, salame, pecorino di amatrice, focaccette di patate, farinata pizza, formaggette…

La SMS conferma il suo impegno solidale e di mutuo soccorso continuando a proporre il pecorino prodotto dal consorzio amatriciano: un modo concreto per sostenere le popolazioni e le attività colpite dal terremoto.

Appuntamento alla SMS Cantagalletto, Via Ciantagalletto Inf. 2 (Savona) dalle 16 alle 20.30.

Viewing all 30829 articles
Browse latest View live